“Ascolti” più difficili e tetto di 60 giorni

Pubblicato il 13 giugno 2009
Nell'articolo vengono evidenziate le principali novità introdotte dalla legge di riforma delle intercettazioni rispetto alla disciplina previgente. In particolare, la casistica delle fattispecie per le quali è possibile procedere con le registrazioni rimane la stessa anche se vengono ricomprese, accanto alle intercettazioni, anche le riprese visive i tabulati di traffico telefonico. Per quel che riguarda la procedura per procedere all'utilizzo di questo strumento, le nuove norme prevedono che sulla richiesta del Pm sarà sempre un collegio a decidere in presenza di evidenti indizi di colpevolezza, indispensabilità dell'azione e specifiche esigenze. Le intercettazioni potranno avere una durata iniziale di 30 giorni ed essere prorogate per due volte di 15 giorni. I risultati delle registrazioni non potranno essere utilizzati in altri procedimenti sempre che gli stessi non risultino indispensabili.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Scudo penale per i sanitari: responsabilità solo per colpa grave

08/09/2025

Accordo bilaterale Italia-Albania, come esporre i dati in Uniemens

08/09/2025

Bonus nido: validità domande presentate dal 2026

08/09/2025

Aree di crisi industriali: nuovi criteri e modalità di concessione delle agevolazioni

08/09/2025

Il contratto a tempo determinato

08/09/2025

Riforma della disabilità: al via la seconda fase sperimentale

08/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy