Atti interruttivi della prescrizione per lavoro domestico

Pubblicato il 02 maggio 2017

Con messaggio n. 1703 del 20 aprile 2017 l’INPS ha comunicato che, a partire dal 16 maggio, saranno avviati gli atti interruttivi della prescrizione nei confronti dei datori di lavoro domestico già destinatari di un precedente avviso bonario notificato negli anni 2012 e 2013.

L’invio interesserà i trimestri non pagati per i quali risulti inviato e notificato un avviso bonario nei suddetti anni, al quale non siano però seguiti pagamenti ovvero siano stati eseguiti pagamenti parziali ed il relativo credito non risulti infasato.

L’Istituto informa, inoltre che gli avvisi potranno contenere ulteriori trimestri non coperti da contribuzione per i quali non siano decorsi i termini di prescrizione che si riterrà opportuno aggiungere.

Tuttavia, poiché gli avvisi si riferiscono ad anni precedenti l’introduzione dei MAV e per i quali la sede INPS potrebbe essere in possesso di documenti o attestazioni relativi ai rapporti di lavoro prelevati, saranno effettuati i controlli propedeutici al corretto aggiornamento delle posizioni segnalate.

Ulteriori controlli saranno effettuati per le inadempienze aperte a seguito:

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contratti di ricerca e incarichi post-doc: contributi INPS e Uniemens

12/09/2025

CGUE: tutela antidiscriminatoria estesa ai lavoratori caregiver

12/09/2025

Contributi minimi avvocati: avvisi pagoPA e modelli F24 - quarta rata

12/09/2025

Riforma commercialisti 2025: tutte le novità approvate dal Governo

12/09/2025

Bonus psicologo 2025: al via le domande dal 15 settembre

12/09/2025

Prima casa, vendita entro 2 anni. Quando l’utilizzo del credito?

12/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalitĂ  semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy