Autonomia Cassa Forense riconosciuta da Consulta

Pubblicato il 02 dicembre 2016

Il presidente della Cassa Forense, Nunzio Luciano, commenta positivamente i contenuti dell’ordinanza con cui la Corte costituzionale ha dichiarato manifestamente inammissibile le questioni di incostituzionalità delle norme che disciplinano l'obbligo del pagamento dei contributi solidaristici a carico degli avvocati iscritti che siano pensionati attivi.

“La pronuncia” - sottolinea Luciano – “al di là del tema specifico affrontato, rappresenta un passaggio davvero importante per il nostro Ente, poiché la Consulta evidenzia la "sostanziale delegificazione" della materia, sottolineando conseguentemente la nostra autonomia e la discrezionalità che ne caratterizza il relativo esercizio”.

L’ordinanza in oggetto, la n. 254/2016, è stata pronunciata con riferimento alle questioni di legittimità costituzionale sollevate dal Tribunale ordinario di Napoli, contro le disposizioni di cui al sistema previdenziale forense che, da un lato, prevedono, “in ragione delle aliquote del contributo soggettivo a carico dei pensionati di vecchiaia, un maggiore contributo solidaristico di tale categoria rispetto a quello posto a carico degli avvocati non pensionati” e, dall'altro “non prevedono un tetto massimo alla contribuzione erogata dai pensionati di vecchiaia per finalità solidaristica e pertanto non tutelano la funzione previdenziale della contribuzione versata”.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bonus nuovi nati: c'è tempo fino al 22 settembre

17/09/2025

IMU 2025: dichiarazione tardiva con sanzione ridotta

17/09/2025

Permessi per donazione sangue

17/09/2025

Piano Industria Cyber Nazionale 2025: obiettivi, finanziamenti e ruolo del MIMIT

17/09/2025

Dematerializzazione quote Srl: clausole statutarie e libro soci obbligatorio

17/09/2025

Scarso rendimento e sospetto illecito: controlli legittimi, sì al licenziamento

17/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy