Avvocati contrari alla manovra

Pubblicato il 21 luglio 2010
Maurizio de Tilla, presidente dell'Organismo unitario dell'Avvocatura, ricevute anche le osservazioni dell'assemblea dei delegati dell'Associazione, tenutasi lo scorso 16 luglio, si mostra polemico nei confronti della manovra economica soprattutto con riferimento alla norma che elimina l'autonomia della Casse previdenziali dei professionisti. “La politica” - sostiene de Tilla - “è riuscita finalmente con la manovra economica a mettere le mani sui patrimoni delle Casse private. La previsione di autorizzazione ministeriale alle vendite e agli acquisti immobiliari e l'ingerenza pubblica nel reinvestimento del ricavato dalle vendite costituisce una evidente violazione dell'integrità di patrimoni che sono privati in quanto costituiti dai contributi dei professionisti italiani”. 

Lo stesso presidente della Cassa forense, Marco Ubertini, ha giudicato tale norma come “poco comprensibile e, paradossalmente, danneggia le Casse che hanno gestioni prudenti e controllate”. 

Grande è, infine, la delusione manifestata dal Consiglio nazionale forense nei confronti delle iniziative del governo in materia di giustizia soprattutto, in questo caso, con riferimento alla mancata riforma dell'ordinamento.
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