Aziende, cessioni a registro pieno

Pubblicato il 12 ottobre 2007

Nell’ambito di una procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, l’imposta di registro per le cessioni di azienda si applica al valore di mercato e non al più basso prezzo di vendita. Questa è l’interpretazione rilasciata ieri dall’agenzia delle Entrate con la circolare n. 54/2007. Il Fisco ha voluto precisare che nel caso di vendita in sede di espropriazione forzata, vendita all’asta pubblica si ha un sistema che offre garanzie sull’autenticità del prezzo pagato e che ha, quindi, la finalità di individuare un prezzo prossimo al valore venale del bene. Pertanto in questi casi particolari il legislatore ha previsto una norma eccezionale (art. 44 Testo unico sull’imposta di registro), che individua la base imponibile non nel valore dei beni trasferiti, ma nel prezzo di aggiudicazione.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Telecomunicazioni. Addendum dell'11/11/2025

16/12/2025

CCNL Autostrade e trafori - Verbale di accordo del 28/11/2025

16/12/2025

Sdoganamento centralizzato all’importazione: fase 2 dal 16 dicembre

16/12/2025

Pace contributiva 2024–2025: ultimi giorni per la domanda

16/12/2025

Pagamenti PA ai professionisti: il no dei commercialisti al blocco dei compensi

16/12/2025

Relazione RPCT anticorruzione 2025: proroga ANAC al 31 gennaio 2026

16/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy