Bancomat, parte l’archivio antifrodi

Pubblicato il 26 aprile 2007

Il ministro dell'Economia, Padoa-Schioppa, ha firmato martedì scorso il regolamento attuativo della legge n. 166 del 2005 che reca l'istituzione del sistema di prevenzione delle frodi sulle carte di credito. Il provvedimento sarà pubblicato in “Gazzetta Ufficiale” dopo il via libera degli altri dicasteri coinvolti. Nello specifico, verrà creato un archivio informatico presso il ministero dell'Economia in cui saranno riversati i dati relativi:


- alle transazioni non riconosciute dai titolari delle carte;

- ai punti vendita ai quali è stata revocata o rinnovata la concessione che regola la negoziazione di carte;

- agli sportelli automatici manomessi.


La gestione dell'archivio sarà affidata all'Ucamp, l'Ufficio centrale antifrode dei mezzi di pagamento, che ancora non è stato istituito. Nel database confluiranno anche le informazioni sui punti vendita e sulle carte di pagamento monitorate nel caso in cui si configuri il rischio di frode. I destinatari dell'obbligo di invio telematico dei dati, entro 190 giorni dalla pubblicazione del provvedimento, sono società, banche ed intermediari finanziari che emettono carte di pagamento e gestiscono le reti commerciali di accettazione.

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