In data 20 aprile 2022 - a seguito di proroga della precedente data del 31 marzo - l'Inail ha pubblicato gli elenchi definitivi cronologici delle domande di finanziamento per il Bando ISI 2020.
L'Istituto assicurativo precisa che sono evidenziate:
Qualora le istanze siano state considerate utili ai fini del finanziamento (S-AMS) ma che negli elenchi provvisori non risultavano ammesse (N), è necessario che le imprese inoltrino, a pena di decadenza, entro e non oltre le ore 18:00 del 26 maggio 2022 la domanda (Modulo A) insieme alla documentazione a suo completamento.
Si ricorda che il bando ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti.
L’agevolazione è diretta a tutte le imprese, comprese quelle individuali, situate in tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato ed agricoltura e gli Enti del terzo settore; sono escluse le micro e piccole imprese agricole operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. Infatti, per queste ultime è fruibile il bando ISI agricoltura 2019-2020.
Per quanto riguarda il calendario stilato, il 3 dicembre 2021 sono stati pubblicati sul sito Inail gli elenchi cronologici provvisori delle domande ammissibili. Le pratiche contrassegnate dal simbolo “S” sono state classificate per l'ammissibilità al finanziamento; se sulla pratica è presente il simbolo “S-REC”, la domanda è ammessa in quanto è subentrata in posizione utile per l'ammissibilità al finanziamento a seguito del recupero dovuto all'esclusione di domande annullate per violazione delle regole tecniche; invece, se compare il simbolo “N”, la richiesta non è al momento ammissibile, per carenza di fondi.
Sempre da calendario, era stabilito che entro le ore 18 del 4 febbraio 2022, le imprese avrebbero dovuto effettuare l'invio dei documenti a titolo di conferma del progetto in programma e di quanto indicato nell'istanza presentata.
La documentazione è composta dalla domanda telematica generata dal sistema (Modulo A), dal Modulo C1, in cui dovranno essere riportati i dati riguardanti l'impresa, la perizia asseverata (se richiesta), il patto di integrità con l'Inail ed eventuali ulteriori documenti specifici a seconda del tipo di intervento.
Con notizia del 3 febbraio, l’Inail ha differito il termine del 4 febbraio portandolo al 23 febbraio 2022, ore 18.
La pubblicazione degli elenchi cronologici definitivi è avvenuta il 20 aprile 2022.
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