Bonus Export Digitale. Aiuti a microimprese

Pubblicato il 05 aprile 2022

Il Bonus Export Digitale – misura disposta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale (MAECI) e dall’Agenzia ICE - riconosce l’erogazione di contributi finalizzati a sviluppare l’attività di esportazione e di internazionalizzazione delle microimprese manifatturiere mediante l’impiego delle soluzioni digitali per l’export disponibili sul mercato.

Soggetto gestore è Invitalia.

Un successivo provvedimento fornirà informazioni sui modelli di domanda, termini per la presentazione delle domande e modalità di iscrizione all’elenco delle società fornitrici.

Bonus Export Digitale: beneficiari

Ammessi ad avvalersi dei contributi sono le microimprese manifatturiere con codice ATECO C nonché le reti e i consorzi di microimprese.

A tali reti e consorzi devono aderire almeno cinque microimprese aventi i seguenti requisiti:

Ogni microimpresa può aderire ad una sola rete o consorzio beneficiario dell’intervento. Se si presenta direttamente istanza di contributo non è possibile aderire alle reti o ai consorzi.

Spese finanziabili

Il Bonus Export Digitale mira a finanziare le spese sostenute per l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export, fornite da imprese iscritte nell’elenco delle società abilitate.

I processi di internazionalizzazione devono essere attuati attraverso:

Contributi concessi

Prevista l’erogazione di un contributo, nell’ambito del regolamento de minimis, come segue:

a) per le microimprese per un importo pari a euro 4.000, a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto dell’IVA, ad euro 5.000 (non si erogano contributi per spese ammesse inferiori a euro 5.000);

b) alle reti soggetto e ai consorzi, costituiti da almeno cinque imprese, per un importo pari a euro 22.500, a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto dell’IVA, ad euro 25.000 (i contributi non sono riconosciuti per spese ammesse inferiori a euro 25.000).

Società fornitrici

Sarà istituito l’elenco delle società fornitrici abilitate a fornire le prestazioni e i servizi oggetto dell’agevolazione.

L’iscrizione all’elenco è consentita alle società competenti in processi di sviluppo d'impresa e di digital transformation per l’export, che hanno fornito servizi o prestazioni, relativi ad una o più delle spese ammissibili, per un ammontare di almeno 200.000 euro negli ultimi tre anni.

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