Bonus variabile per gli agricoli

Pubblicato il 17 febbraio 2005

La circolare Inps n. 31, del 16 febbraio 2005, chiarisce come si debba applicare l’incentivo al posticipo del pensionamento, il cosiddetto “superbonus”, relativamente agli operai del settore agricolo. A questi, il datore deve corrispondere una somma pari alla contribuzione che avrebbe dovuto versare all'ente previdenziale, sia a proprio carico sia a carico del lavoratore. L’ammontare del “superbonus” è pari ai contributi effettivamente versati (quota a carico del datore di lavoro e quota a carico del lavoratore), al netto di eventuali sgravi.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Festa nazionale san Francesco d'Assisi: pubblicata la legge

13/10/2025

Malattia dei dipendenti privati: calendario giornaliero in Uniemens

13/10/2025

Scissione: la beneficiaria risponde dei debiti fiscali della scissa

13/10/2025

Regolamento ferroviario sul pronto soccorso aziendale: modifiche

13/10/2025

Autoimpiego Centro Nord e Resto al Sud 2.0: registrazione e modulistica

13/10/2025

Cassazione: test di vitalità da applicare anche al periodo retrodatato della fusione

13/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy