Braccialetto indisponibile No automatismi

Pubblicato il 30 aprile 2016

Nel caso in cui il giudice accerti l’indisponibilità del dispositivo cosiddetto di “braccialetto elettronico”, è tenuto a valutare, ai fini dell’applicazione o della sostituzione della misura coercitiva, la specifica idoneità, adeguatezza e proporzionalità di ciascuna misura cautelare in relazione alle esigenze cautelari da soddisfare nel caso concreto.

Va, infatti, escluso ogni automatismo nei criteri di scelta delle misure coercitive da adottare.

E’ questa la soluzione adottata dai giudici delle Sezioni Unite penali di Cassazione per come illustrata nel testo dell’informazione provvisoria n. 14 del 28 aprile 2016.

Questione sottoposta a Sezioni Unite

La questione sottoposta al massimo Collegio di legittimità atteneva alla possibilità, per il giudice investito di una richiesta di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico o di sostituzione della custodia in carcere con la predetta misura, di applicare, in caso di indisponibilità del dispositivo elettronico, la misura più grave della custodia in carcere ovvero quella meno grave degli arresti domiciliari.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Metalmeccanica pmi Confapi. Minimi trasferta e reperibilità

24/06/2025

CCNL Metalmeccanica pmi Confapi - Verbale di accordo del 19/6/2025

24/06/2025

Lavoratori agricoli: retribuzioni medie giornaliere per il 2025

24/06/2025

Quattordicesima 2025 ai pensionati: erogazione automatica o su domanda

24/06/2025

PEC amministratori 2025: nessuna scadenza, caos normativo e attesa proroga

24/06/2025

Bonus ZES Unica: quando si definisce la dimensione aziendale?

24/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy