Bruxelles vuole notizie su Ici e terzo settore

Pubblicato il 26 giugno 2007

Per quanto riguarda il dossier sui vantaggi fiscali che l’Italia in alcuni casi riserva alla Chiesa cattolica e agli Istituti no profit, in particolare sul fronte della tassa comunale Ici, Jonathan Todd, portavoce del commissario europeo alla Concorrenza Neelie Kroes, ha confermato ieri che non ha ancora intrapreso  alcuna decisione sull’opportunità di aprire o meno un’indagine formale per aiuti di Stato. La situazione potrebbe essere presto complicata, però, dal precedente di una procedura per aiuti di Stato nei confronti dei benefici fiscali elargiti dallo Stato spagnolo sui beni ecclesiastici. I funzionari dell’Antitrust Ue ritengono che l’attuale regime spagnolo mantiene degli sgravi dubbi a favore della Chiesa cattolica. La decisione finale non è ancora stata presa, ma l’orientamento è di aprire una procedura per aiuti di Stato nei confronti della Spagna. In quel caso si creerebbe un precedente scomodo per l’Italia.

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