Cambio d'appalto, Fondazione Studi

Pubblicato il 31 agosto 2016

I rapporti di lavoro in caso di cambio di appalto, alla luce delle novità previste dalla legge n. 122 del 7 luglio 2016 (Legge europea), sono al centro dell'ultima circolare, la n. 11 del 2016, della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro.

Le modifiche nascono dalla segnalazione da parte della Commissione dell’Unione Europea della non conformità delle precedenti norme con le Direttive comunitarie.

Il cambio appalto

Le nuove regole sono in vigore dal 23 luglio 2016 e ritoccano il c.d. “cambio appalto”: la successione di un imprenditore ad un altro nella gestione, con propria organizzazione, di uno specifico servizio in affidamento. In tal caso, se c’è continuità tra la struttura organizzativa e operativa di chi subentra e di chi lascia, la successione tra vecchio e nuovo appaltatore configura un trasferimento d’azienda.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Recesso escluso per chi ha concorso all’operazione societaria

18/11/2025

Sostenibilità, proroga degli obblighi ESRS e nuove regole per la rendicontazione

18/11/2025

CNF, aggiornamenti su elenco avvocati certificatori del rischio fiscale

18/11/2025

Vigilanza: nuove ispezioni 2025 su cooperative agricole e mutuo soccorso

18/11/2025

Visto di conformità: confermata la riserva alle professioni ordinistiche

18/11/2025

Somministrazione a tempo indeterminato: il Consiglio di Stato conferma l’obbligo di indennità di disponibilità

18/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy