Il MASAF – Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste – con decreto del 30 luglio 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 186 del 12 agosto 2025, disciplina l’erogazione di un contributo economico una tantum di 500 euro - “Carta dedicata a te” per l’anno 2025 - per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, tramite carte elettroniche prepagate fornite da Poste Italiane/Postepay.
Vediamo chi sono i beneficiari, quali sono le modalità di erogazione e la procedura per l’individuazione dei soggetti ammessi all’agevolazione.
Hanno diritto al contributo i cittadini appartenenti a famiglie residenti in Italia che, alla data di pubblicazione del decreto, possiedono contemporaneamente questi requisiti:
Il contributo non è riconosciuto ai nuclei familiari nei quali, alla data di entrata in vigore del decreto, ci sia almeno un componente che percepisce:
Ogni famiglia può ricevere un solo contributo, pari a 500 euro complessivi.
Il contributo di 500 euro può essere utilizzato solo per acquistare beni alimentari di prima necessità, cioè quelli indicati nell’allegato 1 del decreto del 30 luglio 2025 del Masaf (come carne, pesce, pasta, pane, frutta, verdura, latte, ecc.).
NOTA BENE: Sono esclusi in maniera espressa tutti i tipi di bevande alcoliche.
L’INPS prepara e invia ai Comuni gli elenchi delle famiglie che possono ricevere il contributo, entro il numero di carte disponibili per ciascun Comune.
La selezione segue criteri di priorità:
Entro 30 giorni dall’uscita del decreto, gli elenchi sono disponibili online per i Comuni. Questi ultimi verificano i dati anagrafici e le eventuali incompatibilità con altri aiuti locali.
Se restano carte non assegnate, i Comuni possono attribuirle ad altre famiglie, anche composte da una sola persona, purché in reale stato di bisogno e già presenti nell’elenco predisposto dall’INPS.
Il sostegno economico viene distribuito tramite carte elettroniche prepagate e ricaricabili, emesse da Poste Italiane attraverso la società controllata Postepay. I beneficiari devono prenotare il ritiro della carta utilizzando i canali messi a disposizione da Poste Italiane e recarsi presso gli uffici postali abilitati.
Ogni carta è personale e nominativa e diventa attiva con l’accredito del contributo a partire da settembre 2025.
Le carte devono essere ritirate dai beneficiari seguendo un sistema di turnazione stabilito dagli uffici postali.
ATTENZIONE: Il contributo decade se non viene effettuato almeno un primo pagamento entro il 16 dicembre 2025.
Le somme versate ai beneficiari, previste dagli articoli 2 e 5 del presente decreto, devono essere spese completamente entro e non oltre il 28 febbraio 2026.
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