Cassazione: da motivare l’accertamento sintetico

Pubblicato il 19 dicembre 2008

La sezione tributaria della Cassazione ha emesso la sentenza 26541, depositata il 5 novembre 2008, nella quale chiarisce che se il reddito dichiarato non risulta congruo rispetto agli indici di capacità contributiva “per due o più periodi di imposta così come previsto dall’articolo 38 del Dpr 600/73” l’accertamento sintetico non può riguardare anche tali precedenti periodi e questa valutazione di congruità non deve necessariamente essere preceduta da uno specifico questionario per l’accertamento anche di questi periodi. Per garantire la possibilità di difesa del contribuente interessato l’accertamento in questione dovrà contenere l’indicazione delle ragioni per cui, per gli anni precedenti, si ritiene incongrua la dichiarazione, pena il vizio di motivazione.

Nell’ambito del contenzioso tributario la pronuncia in oggetto si aggiunge alle pregresse, sulla mancata indicazione del responsabile del procedimento sulle cartelle di pagamento o l’indicazione sugli accertamenti di valore dei fabbricati di precedenti valutazioni degli ultimi tre anni, con effetti sulla riscossione.

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