Cassazione: il giusto discrimine tra locazione di immobile e affitto d'azienda

Pubblicato il 20 gennaio 2010
Mentre in caso di locazione di immobile a destinazione alberghiera la convenzione negoziale ha per oggetto un bene, l'immobile, che viene considerato specificamente, nell'economia del contratto, come l'oggetto principale della stipulazione, secondo la sua consistenza effettiva e con funzione prevalente e assorbente rispetto agli altri elementi, che assumono carattere di accessorietà rimanendo ad esso collegati sul piano funzionale in una posizione di coordinazione-subordinazione, nell'affitto di azienda, per contro, l'immobile non è considerato nella sua individualità giuridica, bensì come uno degli elementi costitutivi del complesso dei beni legati tra loro da un vincolo di interdipendenza e complementarietà per il conseguimento di un determinato fine produttivo.

E' quanto ribadito dai giudici di Cassazione nel testo della sentenza n. 12543 del 2009.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

MIMIT: risorse aggiuntive per innovazione e Contratti di Sviluppo

16/10/2025

Equipollenza corsi formativi gestori della crisi: precisazioni del CNDCEC

16/10/2025

Salario minimo: dalla rappresentatività alla maggiore applicazione

16/10/2025

Dalla rappresentatività alla prevalenza applicativa: la nuova logica del salario minimo

16/10/2025

Commercialisti, nuovo Regolamento formazione professionale continua: tutte le novità

16/10/2025

Lavoratori stranieri: in GU i flussi di ingresso 2026-2028

16/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy