Cassazione: risarcimento per perdita di chance a chi non vengano concesse le 150 ore

Pubblicato il 16 settembre 2009
Con sentenza n. 19682 dell'11 settembre scorso, la Cassazione, sezione lavoro, ha rigettato il ricorso avanzato da una Casa di riposo contro la decisione con cui i giudici di merito l'avevano condannata al risarcimento danni da perdita di chance in favore di una dipendente a cui non era stato consentito di usufruire delle 150 ore di permesso per un corso professionale esterno, organizzato dalla Regione, che avrebbe fatto conseguire alla lavoratrice la qualifica di “assistente socio-assistenziale”. E' stata, dunque, confermata la condanna al risarcimento di 2.200 euro, compresive del danno complessivo alla professionalità specifica, all'immagiene e alla vita di relazione, nonchè del rimborso per la tassa d'iscrizione al corso professionale che la lavoratrice non aveva potuto frequentare.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prestazione Universale Inps: controlli in arrivo

06/05/2025

Deposito Bilanci 2025: guida Unioncamere con scadenze e istruzioni operative

06/05/2025

Oneri detraibili

06/05/2025

Prima casa, più tempo per vendere l'immobile precedente

06/05/2025

Plusvalenze da criptoattività: tassazione sostitutiva per persone fisiche

06/05/2025

Demansionamento: il risarcimento richiede prova del danno, no ad automatismi

06/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy