Certificazione Unica 2022, prossima scadenza per invio e consegna

Pubblicato il 24 febbraio 2022

Entro il 16 marzo 2022 i sostituti d’imposta dovranno procedere a trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati relativi ai redditi di lavoro dipendente e assimilati, ai redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, nonché i dati previdenziali ed assistenziali del periodo d’imposta 2021. Entro il medesimo termine, poi, le predette certificazioni uniche dovranno essere consegnate in copia ai percipienti.

Unico slittamento, alla data di scadenza del modello 770/2022, è concesso per le certificazioni uniche che contengono redditi esclusivamente esenti o non dichiarabili con la c.d. dichiarazione dei redditi precompilata.

Come di consueto, sarà possibile suddividere il flusso telematico inviando, oltre il frontespizio e l’eventuale quadro CT, le certificazioni di lavoro dipendente ed assimilati separatamente dalle certificazioni di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. È, altresì, possibile inviare flussi telematici distinti anche nel caso di invio di sole certificazioni di lavoro dipendente laddove più agevole per il sostituto.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Recesso escluso per chi ha concorso all’operazione societaria

18/11/2025

Sostenibilità, proroga degli obblighi ESRS e nuove regole per la rendicontazione

18/11/2025

CNF, aggiornamenti su elenco avvocati certificatori del rischio fiscale

18/11/2025

Vigilanza: nuove ispezioni 2025 su cooperative agricole e mutuo soccorso

18/11/2025

Visto di conformità: confermata la riserva alle professioni ordinistiche

18/11/2025

Somministrazione a tempo indeterminato: il Consiglio di Stato conferma l’obbligo di indennità di disponibilità

18/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy