Cessione, garanzia sdoppiata

Pubblicato il 22 giugno 2007

Confindustria, con la circolare n. 18895/2007, ha reso nota la propria posizione riguardo alcuni aspetti della riforma della previdenza complementare, affermando che, rispetto alla cessione del quinto con il Tfr in garanzia, la posizione del datore è delicata, poco tutelata e poco chiara. La circolare di Confindustria fa seguito al recente intervento della Covip del 30 maggio, in cui si è precisato che la cessione del quinto dello stipendio in garanzia non preclude la possibilità di conferire il Tfr alla previdenza complementare, in forma espressa o tacita, anche per i datori di lavoro cui sono stati notificati atti di cessione in garanzia del Tfr. Il datore di lavoro deve limitarsi ad informare la finanziaria della scelta del lavoratore  di destinare il Tfr alla previdenza complementare. Confindustria non ha ritenuto soddisfacenti le precisazioni della Covip ed ha annunciato un confronto con l’Abi. Nella circolare viene anche affrontata la problematica relativa alla decorrenza del versamento del Tfr al fondo complementare, conseguente alla scelta del lavoratore. Confindustria ritiene che l’interpretazione corretta ad oggi sia quella fornita dalla Covip con delibera del 21 marzo, condivisa dall’Inps.

A pochi giorni dalla scadenza del termine per la scelta sul Tfr, i consulenti, con il patrocinio del Ministero del Lavoro, hanno organizzato, per sabato 23 e domenica 24 giugno, l’iniziativa “Tfr in piazza”, per chiarire gli ultimi dubbi a dipendenti e datori di lavoro.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Società tra avvocati e soci di capitale: il CNF rimette alla Consulta

29/10/2025

Energy Release 2.0: nuovo decreto MASE 2025 con aste pubbliche e vantaggio residuo

29/10/2025

Tax Credit Librerie: domande in scadenza

29/10/2025

Commercio e turismo Cifa. Minimi

29/10/2025

Il lavoro subordinato tra familiari nell'analisi della Fondazione studi

29/10/2025

Nuovo bonus mamme 2025: al via le domande all’INPS

29/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy