Chiarito il “censimento” per gli immobili D ed E

Pubblicato il 17 maggio 2006

L’agenzia del Territorio, con la circolare n. 4 del 16 maggio 2006, illustra le modalità di individuazione e classamento delle unità immobiliari urbane censibili nei gruppi speciali e particolari D e E, coerentemente con la mutata realtà. In altre parole, il Catasto deve aggiornarsi per l’incasso. Così Outlet, centri commerciali ed espositivi, fiere, mercati, fabbricati per l’attività agricola, ma anche stazioni per trasporti terrestri, marittimi, aeroportuali o portuali dovranno essere accatastati in modo più rispondente alla loro realtà economica. Ciò significa che Outlet, aeroporti e fiere dovranno scorporare i negozi interni per poi accatastarli singolarmente. L’impatto delle nuove regole potrebbe valere anche per il passato: gli enti locali, infatti, potrebbero richiedere all’Agenzia di procedere alla revisione anche per gli immobili già accatastati. Il tutto si dovrebbe tradurre in rendite catastali autonome e, quindi, nel pagamento separato di imposte (Ici, Ires, tassa rifiuti).

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Consorzi di bonifica - Ipotesi di accordo del 21/5/2025

01/08/2025

CCNL Energia e petrolio - Verbale di accordo del 10/7/2025

01/08/2025

Energia e petrolio. Verifica scostamento inflattivo

01/08/2025

Consorzi di bonifica. Tabelle retributive

01/08/2025

Blocco dei licenziamenti per Covid-19: la Corte Costituzionale conferma l’esclusione per i dirigenti

01/08/2025

Licenziamento per video su TikTok: illegittimo senza intento denigratorio

01/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy