CIG in agricoltura

Pubblicato il 22 aprile 2016

A seguito dell’entrata in vigore del c.d. Testo Unico degli ammortizzatori sociali, il Ministero del Lavoro, con circolare n. 17 del 20 aprile 2016, ha fornito indicazioni relative ai lavoratori beneficiari del trattamento CIG nel settore agricolo e, più nello specifico, ha fugato i dubbi interpretativi in merito alla possibilità per gli impiegati ed i quadri di accedere al trattamento CIG per il settore in questione.

In materia si ricorda che l’art. 8, Legge n. 457/72, ha riconosciuto agli operai agricoli a tempo indeterminato sospesi temporaneamente dal lavoro per intemperie stagionali o per altre cause non imputabili al datore di lavoro o ai lavoratori, un trattamento sostitutivo della retribuzione per le giornate di lavoro non prestate.

Successivamente, l’art. 14, comma 2, Legge n. 223/1991, ha esteso tale integrazione salariale anche agli impiegati ed ai quadri ma tale articolo è stato abrogato dal T.U. ammortizzatori sociali.

Evidenzia il Ministero a tal proposito che l’art. 1, D.Lgs. n. 148/2015, nell’individuare i lavoratori beneficiari dei trattamenti esclude solo i dirigenti ed i lavoratori a domicilio, per cui sono da intendersi beneficiari dei trattamenti di CIG per il settore agricolo, le categorie degli operai, impiegati e quadri.

Specifica, infatti, la circolare ministeriale n. 17/2016 che, attualmente, per l’individuazione dei soggetti beneficiari delle prestazioni occorre riferirsi esclusivamente all’art. 1, comma 1 del D.Lgs. n. 148/2015 e non già alle altre norme che prima definivano il campo di applicazione dei destinatari.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

INPS: nasce DOT, assistente virtuale basato su IA

16/06/2025

Indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo: cosa cambia dal 2025

16/06/2025

Reati tributari: tenuità del fatto se il debito fiscale è quasi estinto

16/06/2025

Ferie 2023 non godute: adempimenti e scadenze

16/06/2025

Fermo pesca 2024: c'è tempo fino al 4 luglio

16/06/2025

Cassazione: responsabilità 231 anche per le srl unipersonali

16/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy