Class action, norme pronte. L'accesso sarà più facile

Pubblicato il 17 settembre 2008
In ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, ha annunciato che, nei prossimi giorni, presenterà la versione aggiornata della class action. La principale novità dell'aggiustamento sembra riguardare la non reatroattività dell'azione collettiva che non sarà, quindi, esperibile in relazione a fatti verificatisi prima del 1° gennaio 2009. Tale misura comporterà, certamente, numerose contestazioni da parte delle associazioni dei consumatori, in quanto lo strumento non potrà essere fatto valere nei confronti di recenti scandali finanziari, come quelli relativi al caso Parmalat. La soluzione appare però coerente col nuovo assetto dell'istituto e, soprattutto, con il suo passaggio nell'area di disponibilità individuale. In ordine alla Class action  nei confronti del settore pubblico, si sta pensando ad un'azione di tipo inibitorio-restitutorio che miri all'eliminazione delle inefficienze pubbliche.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi Inpgi, le prossime scadenze da ricordare

23/06/2025

Accesso abusivo alle e-mail dei dipendenti: amministratore IT condannato

23/06/2025

Revoca dall'uso aziendale di non assorbire il superminimo: quando è legittima

23/06/2025

Il periodo di prova

23/06/2025

Dimissioni per fatti concludenti

23/06/2025

Dl Omnibus 2025: Sugar Tax rinviata e IVA ridotta per l’arte

23/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy