CNPADC, comunicazione dei dati reddituali entro dicembre

Pubblicato il 25 ottobre 2022

La Cassa nazionale di previdenza e assistenza dei Dottori Commercialisti (CNPADC) comunica che è attivo il servizio PCE 2022 per la comunicazione dei dati reddituali, da effettuare entro la data del 1° dicembre 2022.

L’obbligo telematico è rivolto ai Dottori Commercialisti che nel corso dell’anno 2021 siano in possesso dei seguenti requisiti:

Il soggetto interessato potrà scegliere di versare le eccedenze contributive in unica soluzione oppure in 2, 3 ovvero 4 rate, tramite:

SCADENZA: La prima rata (o rata unica) delle eccedenze contributive dovrà essere versata il 20 dicembre 2022.

I documenti di pagamento PagoPA o MAV potranno essere pagati anche utilizzando la Carta di Credito Dottori Commercialisti accedendo al Servizio MCC, previa autenticazione, inserendo il codice fiscale e il codice PIN fornito dalla CNPADC.

NOTA BENE: Tramite il servizio PES (accessibile con il PIN fornito dalla CNPADC), gli iscritti non pensionati potranno valutare gli effetti della scelta dell’aliquota del contributo soggettivo tra il 12% e il 100% del reddito netto professionale sulla futura pensione.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Quattordicesima mensilità: come calcolarla e quando corrisponderla

19/06/2025

Quattordicesima mensilità: come calcolarla

19/06/2025

Vendite giudiziarie: nuovi criteri di stima e divieto di pubblicità

19/06/2025

Saldo e acconto imposte: versamenti al 21 luglio per ISA e forfettari

19/06/2025

Patente a crediti: ok del Garante al decreto dell'Ispettorato

19/06/2025

Credito d’imposta Transizione 4.0: esaurite le risorse da 2,2 miliardi di euro

19/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalitĂ  semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy