Col palmare c’è controllo a distanza

Pubblicato il 29 novembre 2006

Il palmare che memorizza gli spostamenti di lavoro è uno strumento che consente al datore di effettuare un controllo a distanza dell’attività del lavoratore. A precisarlo è il ministero del Lavoro nella nota protocollo n. 6585 di ieri. Date le potenzialità dell’impianto è, dunque, necessario che per la sua adozione vi sia un accordo preventivo con le organizzazioni sindacali o, in mancanza, l’autorizzazione della direzione provinciale del lavoro competente. Secondo il Ministero, anche se non esplicitamente finalizzati al controllo dei lavoratori, i palmari consentono potenzialmente di conoscere nel tempo l’attività dei lavoratori e di ricostruirne gli spostamenti effettuati sul territorio. Cioè potrebbero costituire, anche se indirettamente, una forma di controllo a distanza. Per tali ragioni il lavoratore merita di essere tutelato.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi Enasarco: c’è tempo fino al 20 maggio

12/05/2025

CDM. Riforma fiscale locale: più autonomia, semplificazioni e nuovi incentivi

12/05/2025

Diritto di opzione e modalità di esercizio

12/05/2025

Assonime: novità sui conferimenti d’azienda e di partecipazioni

12/05/2025

Incentivo al posticipo del pensionamento: l’INPS sulla verifica dei requisiti

12/05/2025

Bullismo e cyberbullismo: nuove misure del Governo a tutela dei minori

12/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy