Il palmare che memorizza gli spostamenti di lavoro è uno strumento che consente al datore di effettuare un controllo a distanza dell’attività del lavoratore. A precisarlo è il ministero del Lavoro nella nota protocollo n. 6585 di ieri. Date le potenzialità dell’impianto è, dunque, necessario che per la sua adozione vi sia un accordo preventivo con le organizzazioni sindacali o, in mancanza, l’autorizzazione della direzione provinciale del lavoro competente. Secondo il Ministero, anche se non esplicitamente finalizzati al controllo dei lavoratori, i palmari consentono potenzialmente di conoscere nel tempo l’attività dei lavoratori e di ricostruirne gli spostamenti effettuati sul territorio. Cioè potrebbero costituire, anche se indirettamente, una forma di controllo a distanza. Per tali ragioni il lavoratore merita di essere tutelato.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".