Commissione esperti Isa al tavolo con le categorie. Esito positivo

Pubblicato il 25 ottobre 2019

E’ stata accolta dalla Commissione degli esperti per gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ex Commissione esperti studi di settore) la proposta di soppressione degli “Indicatori di anomalia basati su banche dati non fiscali” per il periodo d’imposta 2019.

Nella riunione che si è tenuta nella sede Sose, esito positivo anche per tutte le altre richieste presentate al tavolo dalle categorie in tema Isa:

  1. semplificazione delle variabili “precalcolate” per il periodo d'imposta 2019, con la soppressione degli indicatori elementari di anomalia correlati ad alcune variabili (condizione di lavoro dipendente, condizione di pensionato, numero incarichi risultanti, importo dei compensi percepiti, risultanti dalla certificazione unica; canoni da locazione desumibili dal modello registro locazioni immobili; numero di modelli CU nei quali il contribuente risulta essere l'incaricato alla presentazione telematica; reddito relativo alle annualità precedenti fino al settima; numero di periodi d'imposta in cui è stata presentata una dichiarazione con reddito negativo nei sette periodi d'imposta precedenti);
  2. modifica della formula degli indicatori elementari di anomalia “incidenza dei costi residuali di gestione”, per esercenti attività d'impresa;
  3. modifica della formula degli indicatori elementari di anomalia “incidenza delle altre componenti negative nette sulle spese”, per esercenti arti e professioni, con calcolo al netto degli oneri per imposte e tasse;
  4. approvazione della metodologia per il trattamento dei passaggi competenza-cassa e viceversa per il periodo d'imposta 2019;
  5. soppressione, per il periodo d’imposta 2019, dell'applicazione degli Isa revisionati ai soggetti che presentano ricavi derivanti da attività secondarie superiori al 30% del totale dei ricavi conseguiti.

Commissione esperti Isa al Tavolo. Soddisfazione delle categorie

Si ricorda che la Commissione è formata dai rappresentanti delle Istituzioni (Sose, Agenzia delle entrate, GdF), del mondo delle professionisti e delle imprese.

A margine dell’incontro i commenti positivi di tutti i partecipanti.

In particolare, il presidente nazionale Ancot - Associazione nazionale consulenti tributari - Celestino Bottoni, si è compiaciuto per l’impegno preso dall’Agenzia delle Entrate e da Sose “a rivedere entro dicembre con la stessa commissione di esperti le variabili ‘precalcolate’ sulla base delle prossime dichiarazioni dei redditi”.

Rete imprese Italia, invece, si è detta soddisfatta per la disponibilità dell’Agenzia a sottoporre ad un’attenta valutazione, per un periodo di almeno due anni, gli operatori economici che presentano un punteggio gravemente insufficiente.

Il prossimo tavolo si riunirà il 14 novembre 2019.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Decreto Agricoltura, dal bonus Zes unica allo stop al fotovoltaico

07/05/2024

Aggiornamenti al Codice della Crisi d'Impresa: impatti sulle procedure di insolvenza

07/05/2024

Il contratto di apprendistato di primo livello

07/05/2024

Post diffamatorio su Facebook: sì al licenziamento per giusta causa

07/05/2024

CCNL Commercio terziario servizi, Conflavoro - Accordo del 15/4/2024

07/05/2024

Ccnl Commercio terziario servizi Conflavoro. Modifiche e integrazioni

07/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy