Commissione per contrasto all'evasione Combattere le frodi Iva

In occasione della prima riunione, tenutasi il 22 marzo 2017, della Commissione consultiva per il contrasto all'evasione, all'elusione e alle frodi fiscali, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ha affermato che è necessario “concentrare gli sforzi in particolare sull'Imposta sul valore aggiunto”.

La Commissione svolge il ruolo di tavolo permanente per il coordinamento dell’amministrazione fiscale, al fine di realizzare concretamente i principi che hanno ispirato la riforma del fisco attuata nel 2015. Al consesso partecipano: il ministro Padoan (presidente), il vice ministro con delega alle politiche fiscali Luigi Casero, il comandante generale della Guardia di Finanza Giorgio Toschi, il Capo di Gabinetto del MEF Roberto Garofoli, il direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi, il direttore dell’Agenzia delle Dogane Giuseppe Peleggi, il presidente della Commissione per la redazione del Rapporto annuale sulle spese fiscali Mauro Marè, il Direttore generale delle Finanze Fabrizia Lapecorella.

Nell’incontro di ieri si è trattato:

• delle azioni già avviate per ridurre le aree di occultamento di reddito imponibile al fisco e, sulla base di queste azioni, potenziare ulteriormente il contrasto a pratiche e comportamenti che diminuiscono le risorse a disposizione della collettività e pongono limiti ad una corretta concorrenza tra imprese;
• dell’evasione che riguarda in particolare il settore dell’Iva la quale si porta dietro l’evasione di altre imposte, come Ires ed Irpef. Compito dell’amministrazione finanziaria è dedicarsi prioritariamente alla repressione delle frodi, in particolare verso quelle operate su scala internazionale; in secondo luogo, occorre incrementare forme di comunicazione idonee per favorire la conoscenza e promuovere un corretto adempimento spontaneo, cosicché da porre un fermo agli errori formali. Va intrapreso un percorso di assistenza e consulenza verso gli investitori internazionali per agevolarli nel cammino all’interno del fisco italiano.

La prossima riunione è prevista per il mese di aprile.