Compensazione delle spese di lite. Occorre la specificazione dei giusti motivi

Pubblicato il 27 maggio 2013 I giudici del Tribunale di Cassino, con la sentenza n. 396 depositata il 7 maggio 2013, hanno ribaltato la decisione con cui il Giudice di pace aveva proceduto con la compensazione delle spese di lite di una controversia facendo riferimento a “opportune ragioni” che, tuttavia, non erano state per nulla specificate.

L'attore, in particolare, aveva impugnato la decisione di primo grado in quanto, essendosi visto accogliere la domanda, riteneva di non essere tenuto alle spese di lite in assenza della specificazione dei "giusti motivi" di compensazione totale o parziale delle spese previsti dall'articolo 92 del Codice di procedura civile.

Appello accolto dai giudici di Cassino, i quali hanno escluso che la compensazione delle spese potesse essere fondata, come nel caso in esame, su motivi di opportunità del tutto generici.
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