Compensi per la mediazione anche solo da una delle parti

Pubblicato il 21 maggio 2011 La mediazione non viene quindi meno per l'unilateralità del conferimento dell'incarico e per il fatto che il mediatore si riprometta di conseguire da una sola delle parti il compenso per l'attività svolta”.

E' quanto sancito dai giudici di Cassazione nel testo dell'ordinanza n. 10320 del 20 maggio 2011, pronunciata con riferimento ad una vicenda in cui il Fisco aveva inviato una rettifica ad una società di mediazione che aveva fatturato compensi solo a una delle parti di una conciliazione. Anche secondo i giudici di merito era “ben configurabile” che, nell'esercizio di attività di mediazione, la provvigione fosse a carico di una sola delle parti. In assenza di verifiche bancarie o di altri specifici controlli, quindi, non si poteva presumere la doppia provvigione.
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