Concluso il capitolo del riconoscimento delle associazioni senza albo

Pubblicato il 03 settembre 2010

Marina Calderone, in qualità di presidente del Cup, è stata intervistata per conoscere il suo parere sulle ultime vicende che hanno interessato la riforma delle professioni durante i mesi estivi.

Per la Calderone, l’intervento della direttiva servizi ha definitivamente messo fine alle polemiche suscitate dalla precedente direttiva qualifiche, riconoscendo a chi non ha seguito l’iter previsto dalla legge per accedere ad una attività professionale (laurea, praticantato ed esame di stato), l’impossibilità di rivendicare l’esercizio delle attività non riservate svolte dagli iscritti ad un Ordine professionale che sono riconosciute, ora, come delle competenze tipiche che caratterizzano la professione stessa.

Prima della citata direttiva servizi, questa tesi era vista come una rivendicazione lobbistica delle professioni. Ora, non più.

Dunque, la questione del riconoscimento arbitrario alle associazioni senza albo dovrebbe considerarsi conclusa. Infatti, l’inserimento nel nostro sistema giuridico di una sorta di regolamentazione surrettizia dei lavoratori privi di albo non farebbe altro che creare delle forti perplessità ai giovani con il rischio di creare un mercato distorto delle professioni. Per la Calderone, quindi, il quadro giuridico appare chiaro e non si ravvisa la necessità di altri interventi.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy