Concorso 50 posti a referendario Tar. Bando in Gazzetta

E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale – IV° serie speciale Concorsi ed Esami n. 86 del 10 novembre 2017 – il bando di indizione del concorso, per titoli ed esami, a 50 posti di referendario di Tribunale amministrativo regionale, nel ruolo della magistratura amministrativa.

Possono partecipare al concorso le seguenti categorie di aspiranti:

1. I magistrati ordinari nominati a seguito di concorso, che abbiano superato 18 mesi di tirocinio e conseguito una valutazione positiva di idoneità;
2. i magistrati contabili e della giustizia militare (nonché di qualifica equiparata a quelli del punto precedente);
3. gli avvocati dello Stato ed i procuratori dello Stato alla seconda classe di stipendio;
4. i dipendenti dello Stato muniti di laurea in giurisprudenza conseguita al termine di un corso universitario di durata non inferiore a 4 anni, con qualifica dirigenziale o appartenenti a posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il diploma di laurea (ivi compresi i militari appartenenti al ruolo di ufficiali, con almeno 5 anni di anzianità di servizio maturati nelle suddette categorie);
5. il personale docente di ruolo delle Università nelle materie giuridiche ed i ricercatori che abbiano maturato almeno 5 anni di servizio;
6. i dipendenti delle Regioni, degli enti pubblici nazionali e degli enti locali, muniti di laurea in giurisprudenza al termine di corso universitario di durata non inferiore a 4 anni, assunti attraverso concorsi pubblici, con qualifica dirigenziale o quelle per l’accesso alle quali è richiesto il diploma di laurea (con almeno 5 anni di anzianità nelle predette qualifiche);
7. gli avvocati iscritti all'albo da almeno 8 anni;
8. i consiglieri regionali, provinciali e comunali, muniti di laurea in giurisprudenza, che abbiano esercitato le funzioni per almeno 5 anni o, comunque, per un intero mandato.

La domanda di partecipazione dovrà essere redatta ed inoltrata esclusivamente in modalità telematica (tramite il modulo allegato al bando) entro il termine di 60 giorni dalla pubblicazione del bando medesimo.

Prove d'esame

Gli esami constano di quattro prove scritte ed una orale (a cui potrà accedere solo chi abbia riportato un punteggio di almeno 40/50). Le prove scritte, in particolare, consistono nello svolgimento di quattro temi aventi ad oggetto le seguenti materie: diritto privato; diritto amministrativo; scienza delle finanze e diritto finanziario. Il colloquio orale – oltre alle materie appena enunciate – verte anche su diritto costituzionale, diritto penale, diritto processuale civile e penale, diritto internazionale pubblico e privato, diritto del lavoro, economia politica.