Concorso nel reato tra manager e società? Il sequestro indifferentemente sui beni dell’uno o dell’altra

Pubblicato il 01 giugno 2012 Nel testo della sentenza n. 20976 depositata il 31 maggio 2012, la Corte di cassazione ha spiegato che, in presenza di concorso fra responsabilità individuale del manager e quella ex Decreto legislativo 231/2011 della società, “il sequestro preventivo funzionale alla confisca per equivalente può interessare indifferentemente ciascuno dei concorrenti anche per l’intera entità del profitto accertato”; in ogni caso, tuttavia, l’espropriazione non può essere duplicata o comunque eccedere nel quantum l’ammontare complessivo dello profitto medesimo.

E così, è possibile che il sequestro venga prioritariamente disposto sui beni della persona fisica senza che, per la sua legittimità, sia necessaria la preventiva escussione del patrimonio della persona giuridica nell’interesse delle quale il reato è commesso.

Non esiste alcuna norma – continua la Corte – che impone il perseguimento del patrimonio della persona giuridica beneficiaria dell’utile determinato dal reato, prima di aggredire il patrimonio del soggetto concorrente nel reato medesimo.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Reddito di Libertà: nuove domande dal 12 maggio 2025

08/05/2025

TFR mensile, il no definitivo: Cassazione e INL chiudono ogni spazio interpretativo

08/05/2025

Web Tax: saldo 2024 in scadenza e nuove regole acconto 2025

08/05/2025

Decreto correttivo bis: cosa cambia per CPB, adempimenti e sanzioni

08/05/2025

Sempre più vicino l'avvio del Portale nazionale del sommerso

08/05/2025

Stranieri: sì al lavoro nelle more della conversione del permesso

08/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy