Concussione per funzionari infedeli

Pubblicato il 19 febbraio 2016

Con due pronunce contestuali -  riferite a situazioni differenti – la Corte di Cassazione, sesta sezione penale, è giunta ad analoghe conclusioni, confermando innanzitutto la condanna per concussione di due funzionari infedeli ed affermando altresì, in tema di responsabilità erariale, la compatibilità tra giurisdizione civile/penale e contabile.

Quanto ai funzionari imputati, trattasi in particolare di un curatore fallimentare da una parte e di un dipendente dell’Agenzia delle Entrate dall'altra, che facendosi consegnare del denaro da un imprenditore, aveva promesso di mettere a tacere delle riscontrare irregolarità nelle dichiarazioni dei redditi.

Respinti in entrambi i casi i prospettati tentativi delle difese di far rientrare i fatti nell'induzione indebita ex art. 319-quater del c.p., asserendo la libertà di scelta delle vittime e adombrando la convenienza dell’accordo illecito proposto.

La Cassazione – con sentenze n. 6656 e 6659 depositate il 18 febbraio 2016 – ha infatti sottolineato come nei casi analizzati, i rapporti non si svolgessero su un piano di parità, scaturendo piuttosto dall'iniziativa dell’esercente il potere pubblico, proseguendo con la prospettazione delle minaccia contra ius e culminando con la richiesta di denaro per chiudere le pendenze con l’erario da una parte e con i creditori dall'altra.

Giurisdizione civile/penale e contabile possono concorrere

Respingendo anche l’ultima doglianza, la Corte ha infine precisato che in tema di responsabilità erariale, la giurisdizione civile e quella penale, da un lato, e quella contabile, dall'altro, sono reciprocamente indipendenti nel loro profilo istituzionale, anche quando investono un medesimo fatto materiale.

Nell'ipotesi di danno erariale per fatto costituente reato, possono dunque concorrere, nei confronti del medesimo agente pubblico, sia l’azione di responsabilità amministrativa del pubblico ministero contabile, sia l’azione di parte civile dall'ente danneggiato nel processo penale, salvo che intervenga un titolo definitivo che faccia venir meno l’interesse all'azione del pubblico ministero contabile. 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contratti di ricerca e incarichi post-doc: contributi INPS e Uniemens

12/09/2025

CGUE: tutela antidiscriminatoria estesa ai lavoratori caregiver

12/09/2025

Contributi minimi avvocati: avvisi pagoPA e modelli F24 - quarta rata

12/09/2025

Riforma commercialisti 2025: tutte le novità approvate dal Governo

12/09/2025

Bonus psicologo 2025: al via le domande dal 15 settembre

12/09/2025

Prima casa, vendita entro 2 anni. Quando l’utilizzo del credito?

12/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalitĂ  semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy