Condanna al tifoso che istiga cori di insulti alla Polizia

Pubblicato il 02 febbraio 2010
Con sentenza n. 4081 del 2010, la Cassazione ha confermato la condanna per istigazione a delinquere impartita dal giudice di appello nei confronti di un capo tifoso di una squadra di calcio che, durante una partita, aveva incitato gli altri tifosi, col megafono, a formulare slogan offensivi contro le forze dell'ordine.

In primo grado l'uomo era stato assolto sull'assunto che, nel caso di specie, non si sarebbe concretizzata alcuna offesa all'onore e al decoro di una singola persona in quanto l'istigazione avrebbe riguardato l'intera categoria della Polizia di Stato. Di diverso avviso la Corte di legittimità secondo cui anche l'appartenenza ad una categoria – nella specie alle forze dell'ordine - “costituisce parte integrante del patrimonio di onore e di rispettabilità che occorre riconoscere anche ai singoli soggetti persone fisiche i quali hanno diritto ad essere tutelati anche quali singoli appartenenti ad una categoria, sì che le offese alla categoria non possono non ripercuotersi anche sui singoli appartenenti ad essa”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Agricoltura, contributi Inps: importi e scadenze 2025

03/07/2025

Ammortizzatori sociali e tutele contro il caldo estremo: firmato il Protocollo

03/07/2025

DDL zone montane: incentivi per lo smart working e bonus natalità

03/07/2025

Gesto violento sul lavoro e danneggiamento: sì al licenziamento

03/07/2025

Cassa Forense: graduatorie ospitalità, centri estivi, studi, famiglie numerose

03/07/2025

Legge di delegazione europea 2024: novità per PMI

03/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy