Condanna per maltrattamenti a carico della badante indifferente e sprezzante col disabile

Pubblicato il 01 marzo 2013 Secondo la Suprema corte di legittimità – sentenza n. 9724 del 28 febbraio 2013 - il reato di maltrattamenti ex articolo 572 del Codice penale è integrato “non soltanto da specifici fatti commissivi direttamente opprimenti la persona offesa, sì da imporle un inaccettabile e penoso sistema di vita, ma altresì da fatti omissivi di deliberata indifferenza verso elementari bisogni esistenziali di una persona disabile”.

Ed infatti, l’indifferenza della badante di un uomo affetto dalla sindrome di down verso quest’ultimo, espressa, nella specie, con dissimulata severità e fonte di inutile mortificazione, erano stati tali da incidere, non meno di gesti di reale violenza, sulla qualità di vita della persona offesa, contraddistinta da quotidiani atti commissivi (sgridate e rimproveri) ed omissivi (vestiario dismesso e sporco, scarsità di cibo, mancanza di igiene) “producenti gratuite umiliazioni e durevoli sofferenze psicologiche della stessa persona offesa affidata per ragioni di cura e vigilanza”.

Sulla base di dette motivazioni i giudici di Cassazione hanno confermato la condanna disposta a carico della donna per i maltrattamenti posti dalla stessa in essere ai danni del ragazzo down. I comportamenti di consapevole e continuativa umiliazione, nella specie, avevano provocato nella vittima "uno stato di palese turbamento e di ingiustificata prostrazione e sofferenza".
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy