Coniugi separati, cessione della casa senza plusvalenza

Pubblicato il 08 marzo 2008 La risoluzione 82 del 7 marzo 2008, emessa dalla Entrate, in merito alla vendita a titolo oneroso di un immobile adibito a prima casa entro cinque anni dall’acquisto, spiega che la cessione dell’abitazione destinata a prima casa da un solo proprietario non genera plusvalenza imponibile per nessuno. Il coniuge deve essere considerato un familiare anche in caso di separazione e fino al momento del divorzio. La risoluzione richiama la disposizione per cui non si realizzano plusvalenze tassabili in caso di cessione di unità immobiliari destinate ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari, per la maggior parte del periodo intercorso tra l’acquisto e/o la costruzione e la cessione.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Demansionamento: il risarcimento richiede prova del danno, no ad automatismi

06/05/2025

Privacy: consultazione pubblica sul modello “Pay or ok”

06/05/2025

Oneri detraibili

06/05/2025

Deposito Bilanci 2025: guida Unioncamere con scadenze e istruzioni operative

06/05/2025

Prestazione Universale Inps: controlli in arrivo

06/05/2025

Prima casa, più tempo per vendere l'immobile precedente

06/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy