Consob, sul market abuse rischio amnistia

Pubblicato il 19 luglio 2018

“Rischio di amnistia sul market abuse”. Così tuona il commissario Consob, Giuseppe Maria Berruti, in audizione dinanzi alle Commissioni riunite Giustizia e Finanze nell'ambito dell'esame dello schema di decreto legislativo recante norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 596/2014 relativo agli abusi di mercato, che abroga la direttiva 2003/6/CE e le direttive 2003/124/CE, 2003/125/CE e 2004/72/CE.

Il provvedimento adegua la normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento MAR, già in vigore dal 3 luglio 2016, non già alle disposizioni della MAD 2, poiché l’apposita delega legislativa per la riforma degli abusi di mercato, conferita dal Parlamento con la legge di delegazione del 2014, è rimasta inattuata.

Salvo il doppio binario

Il nodo è il salvataggio del doppio binario, amministrativo (Consob) e penale (il tribunale), e l'obbligo per l'autorità giudiziaria e la Commissione di considerare, al momento di decidere sulle sanzioni di competenza, le misure sanzionatorie già inflitte, con l’esecuzione delle sanzioni, penali o amministrative, solo per l'eccedente quella già eseguita o scontata.

Si potrebbe dover rimettere mano su tutti i procedimenti penali pendenti nei confronti di soggetti già sanzionati in via amministrativa dalla Consob - la Consob interviene temporalmente prima dei giudici - per illeciti di abuso di mercato, perché: “Se la legge del tempo in cui fu commesso il reato e le posteriori sono diverse, si applica quella le cui disposizioni sono più favorevoli al reo, salvo che sia stata pronunciata sentenza irrevocabile”, spiega il presidente Berruti.

Due le criticità: l’affidamento alla Commissione stessa di un potere/dovere di prendere in considerazione, a scomputo, delle misure penali inflitte, quando il ruolo di Consob è di regolatore del mercato; mentre discorso diverso va fatto e le criticità si azzerano se l’autorità chiamata in causa è quella giudiziaria.

Altro pericolo la legittimazione del “forum shopping” da parte dei sospetti: scegliere secondo convenienza, in virtù del doppio binario e dell’obbligo per un’autorità di tenere conto di quanto deciso dall’altra.

Equilibrio delle tutele

E indica due direttrici che possono guidare alla ricerca di un equilibrio delle tutele:

1) il provvedimento della amministrazione nella sua funzione oltre che sanzionatoria del caso concreto, anche regolatrice del fenomeno attuale nel mercato;

2) la Giurisdizione come riserva ultima dello Stato per il carattere esclusivamente afflittivo e disincentivante.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ccnl Servizi assistenziali Anpas Misericordie. Modifiche

30/04/2024

Antiriciclaggio. Sì del Parlamento europeo alle nuove regole

30/04/2024

CCNL Servizi assistenziali Anpas Misericordie - Verbale integrativo del 17/4/2024

30/04/2024

Accertamento su redditi post fallimento: fallito legittimato a impugnare

30/04/2024

Modello 730/2024 semplificato disponibile online. Guida alle novità 2024

30/04/2024

Memorandum: scadenze lavoro dall’1 al 15 maggio 2024 (con Podcast)

30/04/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy