Consolidato nazionale, pronto il modello per chiedere lo scomputo delle perdite

Pubblicato il 30 ottobre 2010 In data 29 ottobre 2010, il direttore dell’agenzia delle Entrate ha rilasciato il provvedimento con cui si approva il modello per la presentazione dell’istanza di computo in diminuzione delle perdite dai maggiori imponibili derivanti dall’attività di accertamento nei confronti dei soggetti che aderiscono al consolidato nazionale.

Con tale provvedimento, dunque, diventano operative le novità in materia di razionalizzazione dell’accertamento nei confronti delle società che optano per la tassazione di gruppo, previste dal Dl 78/2010.

Il modello dovrà essere presentato dalla società consolidante, che è la sola ad avere la facoltà di richiedere che siano computate in diminuzione dei maggiori imponibili derivanti dalle rettifiche effettuate dall’ufficio, le perdite di periodo presenti nel consolidato non utilizzate, fino alla concorrenza del loro importo.

Il modello per richiedere lo scomputo delle perdite è ora disponibile sul sito internet dell’Agenzia in formato elettronico. Esso è presentato per via telematica direttamente dai contribuenti abilitati a Entratel o Fisconline: la trasmissione è effettuata utilizzando il prodotto informatico denominato “MODELLOIPEC”.

La trasmissione deve avvenire entro il termine per la presentazione del ricorso avverso l’atto unico (cioè entro 60 giorni). Con la presentazione telematica del modello si produce l’effetto di sospendere per un periodo pari a 60 giorni, i termini per l’impugnazione dell’atto unico, sia per la consolidata che per la consolidante. L’ufficio, previo riscontro dell’utilizzabilità delle perdite procede, al ricalcolo dell’eventuale maggiore imposta dovuta, degli interessi e delle sanzioni correlate, e comunica l’esito alla consolidata ed alla consolidante, entro sessanta giorni dalla presentazione del Modello. L’esito del ricalcolo non costituisce atto autonomo rispetto all’atto unico notificato. La presentazione del Modello non preclude la possibilità di presentare istanza di accertamento con adesione ai sensi del decreto legislativo n. 218/1997.

Il Modello si compone di un frontespizio che raccoglie i dati della società consolidante, dell’atto unico di rettifica e dell’intermediario abilitato alla trasmissione telematica. Vi sono poi solo due quadri: il Quadro US che riporta in dettaglio le perdite da computare in diminuzione e il Quadro UP che riepiloga le perdite non disponibili in quanto attribuite o realizzate.
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