Contratto inefficace se il titolare non ratifica l’operato del procuratore senza poteri

Pubblicato il 28 giugno 2010 La sentenza n. 14168 del 17 giugno scorso della Corte di cassazione conferma l’orientamento già espresso dal consesso medesimo secondo cui, in materia di contratto stipulato con un falsus procurator, il contraente, qualora non vi sia ratifica da parte del titolare del diritto, ha diritto soltanto ad ottenere il risarcimento del danno per aver confidato, incolpevolmente, sui poteri del falso procuratore.

Infatti è pacifico che il contratto concluso dal falso rappresentante non esplica potere nei confronti del titolare del diritto il quale può ratificare l’operato del rappresentante senza poteri; senza la ratifica, però, il contratto è inefficace e non può portare agli effetti stabiliti dal contratto. Pertanto al contraente rimane solo la possibilità di agire per il risarcimento del danno verso chi si è arrogato dei poteri di rappresentanza di cui non era in possesso.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Trattamento integrativo dei redditi da lavoro dipendente e ulteriore detrazione d'imposta

16/05/2024

Decreto Coesione: tre nuove agevolazioni alle assunzioni

16/05/2024

Semplificazioni adempimenti fiscali: chiarimenti del Fisco

16/05/2024

Decreto Coesione, tre nuove agevolazioni contributive se si assume da settembre 2024

16/05/2024

Riforma fiscale e semplificazioni, le istruzioni del Fisco

16/05/2024

Decreto agricoltura: proroga agevolazioni per territori alluvionati

16/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy