Contributi a scuole per abbonamenti a quotidiani e riviste

Pubblicato il 18 settembre 2025

È stato pubblicato il 9 settembre 2025 il bando per l’ammissione al contributo destinato alle istituzioni scolastiche statali e paritarie, volto a rimborsare le spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, periodici e riviste scientifiche e di settore, anche in formato digitale, per l’anno scolastico 2025/2026.

L’iniziativa, istituita nel 2020 e ormai entrata a regime, è disciplinata dall’art. 1, comma 389 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, come modificato dall’art. 1, comma 320 della legge 30 dicembre 2023, n. 213.

Contributo per spese di quotidiani, periodici e riviste scientifiche e di settore

La norma ha unificato il contributo a favore di tutte le scuole di ogni ordine e grado, prevedendo che il sostegno sia collegato all’anno scolastico e non più all’anno solare.

Le domande, firmate digitalmente dal Dirigente scolastico e indirizzate al Dipartimento per l’informazione e l’editoria, potranno essere presentate dal 10 dicembre 2025 al 16 marzo 2026, relativamente alle spese effettuate tra il 1° settembre 2025 e il 28 febbraio 2026.

Le modalità di trasmissione telematica saranno comunicate successivamente.

Destinatari del contributo

Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il bando per l’anno scolastico 2025/2026, destinato alle istituzioni scolastiche statali e paritarie di ogni ordine e grado, per il rimborso delle spese sostenute nell’acquisto di abbonamenti a quotidiani, periodici e riviste scientifiche e di settore, anche in formato digitale, nel periodo tra il 1° settembre 2025 ed il 28 febbraio 2026.

Il contributo copre fino al 90% della spesa ammissibile.

La misura, finanziata con uno stanziamento di 2 milioni di euro, sostiene la diffusione di strumenti editoriali utili a fini didattici e riconosciuti dal Collegio dei docenti.

Spese oggetto di rimborso

Possono ottenere il contributo

Tali pubblicazioni devono essere registrate presso il Tribunale competente oppure iscritte al Registro degli operatori di comunicazione, come previsto dalla legge 31 luglio 1997, n. 249, e devono avere un Direttore responsabile.

Sono considerate valide esclusivamente le spese relative a prodotti editoriali ritenuti utili ai fini didattici, previa deliberazione del Collegio dei docenti.

Non sono invece ammesse al contributo le spese relative a:

Tutte le spese per abbonamenti devono essere sottoposte al controllo del Revisore dei conti della scuola.

Saranno prese in considerazione esclusivamente le fatture emesse tra il 1° settembre 2025 e il 28 febbraio 2026, a condizione che risultino pagate entro la data di presentazione della domanda.

Termini e modalità di presentazione delle domande

Le scuole che desiderano ottenere il contributo per l’anno scolastico 2025/2026 potranno inoltrare la propria richiesta nel periodo compreso tra il 10 dicembre 2025 e il 16 marzo 2026.

La domanda, firmata digitalmente dal Dirigente scolastico, dovrà essere indirizzata al Dipartimento per l’informazione e l’editoria ed inviata esclusivamente in modalità telematica, seguendo le istruzioni che saranno comunicate successivamente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

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