Controllo giudiziario se l’infiltrazione mafiosa è occasionale

Pubblicato il 24 aprile 2019

La Cassazione si è da ultimo pronunciata sulla natura dell’istituto del controllo giudiziario delle aziende, previsto dall’articolo 34bis del Decreto legislativo n. 159/2011 in caso di infiltrazioni di mafia.

Si tratta, in particolare, della misura di prevenzione che può essere disposta dal tribunale con riferimento alle attività economiche e alle aziende, se sussistono circostanze di fatto da cui si possa desumere il pericolo concreto di infiltrazioni mafiose idonee a condizionarne l’attività.

Occasionalità come presupposto necessario

La Suprema corte, con sentenza n. 17451 del 23 aprile 2019, ha precisato che si tratta di una misura di prevenzione ontologicamente connotata, da un lato, dalla natura occasionale del “contagio mafioso” e, dall’altro, dalla pendenza dell’impugnazione all’interdittiva.

Il suo scopo – viene evidenziato - è quello di garantire la continuità aziendale e di sospendere gli effetti dell’interdittiva prefettizia, in attesa dell’esito dell’impugnazione.

Controllo su richiesta dell’impresa

Nella decisione, è stato poi chiarito che anche nel caso in cui la misura del controllo sia richiesta dall’impresa sottoposta ad interdittiva antimafia, la stessa può essere riconosciuta solo qualora si tratti di infiltrazione mafiosa avente carattere occasionale.

L’occasionalità dell’infiltrazione, ossia, costituisce presupposto necessario del controllo giudiziario, anche se richiesto dalla società interessata.

Secondo gli Ermellini, infatti, la natura dell’istituto non cambia se proposta dal Pm o richiesta dalla parte interessata all’interdittiva.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy