Cooperazione giudiziaria tra Stati non Ue

Pubblicato il 24 luglio 2017

Nuove regole in arrivo per la cooperazione giudiziaria tra Paesi non facenti parte dell’Unione europea. Il Consiglio dei Ministri, il 21 luglio 2017, su proposta del Ministro della giustizia Andrea Orlando, ha infatti approvato in esame preliminare, tra gli altri, il Decreto di attuazione della Legge n. 149 del 21 luglio 2016, che delega il Governo alla riforma del Libro XI del Codice di procedura penale, relativo ai rapporti giurisdizionali tra autorità straniere.

Il Provvedimento in questione – destinato ad operare in via residuale, ossia, solo dove non sia prevista una diversa regolamentazione discendente da accordi internazionali – apporta alcune modifiche alla normativa in tema di assistenza giudiziaria specificamente volta a disciplinare la raccolta di prove, in modo da superare i limiti dell’attuale sistema e da poter meglio fronteggiare le nuove forme di criminalità organizzata oltre confine.

 

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