Coronavirus. Mef su Cura Italia. Proposte CNO e Cndcec

Pubblicato il 25 marzo 2020

Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, comunica l’intenzione di chiedere al Parlamento l’autorizzazione per un decreto di aprile per il sostegno all’economia per fronteggiare l'emergenza Coronavirus.

Le ipotesi del Mef per il decreto: disapplicazione delle sanzioni per chi ha tardato i versamenti in scadenza al 20 marzo; prolungamento delle sospensioni di adempimenti e versamenti (approfondita e migliorata nelle sue modalità e nella sua distribuzione).

L’occasione è stata l’audizione in videoconferenza sul decreto anticrisi Cura Italia, ora all’esame del Parlamento, con le Commissioni bilancio di Camera e Senato.

Gualtieri annuncia, inoltre, che l’Inps dovrebbe sbloccare le domande per i 600 euro di marzo, ai lavoratori autonomi, entro la prossima settimana e che la procedura snella per la cassa integrazione dovrebbe portare le somme sul conto corrente degli interessati in 30 giorni.

In arrivo anche il decreto Mef che darà il via allo stop del pagamento delle rate dei mutui, fino a 18 mesi, per le famiglie che si trovano in difficoltà a causa dell' epidemia, anche per le partite Iva, con accesso senza la presentazione dell'Isee.

Intanto l’Inps, fa sapere il presidente Pasquale Tridico, ha liquidità per pagare le pensioni fino a maggio 2020.

Coronavirus. Cura Italia. Fronte categorie

Con un comunicato congiunto CNO - Cndcec del 24 marzo 2020, i commercialisti e i consulenti del lavoro ritengono: “Urgente un piano choc per salvare le imprese italiane”.

Miani e Calderone chiedono: “interventi di integrazione al reddito facili, diffusi e di rapidissima assegnazione diversi, per criteri e tempistiche, da quelli utilizzati nei periodi di ordinaria amministrazione”.

Il piano di CNO e CNDCEC prevede una serie di proposte concrete, comprendendo gli studi professionali che seguono da vicino le vicissitudini delle imprese assistite e dei loro dipendenti.

Coronavirus. Cura Italia. Piano choc: soluzioni per il fisco

È necessaria la sospensione fino al 30 giugno 2020 dei termini di versamento, con rateazione dei versamenti sospesi a partire da settembre 2020, relativamente a:

Altre misure:

Coronavirus. Cura Italia. Piano choc: soluzioni per il lavoro

In materia di lavoro, Consulenti del lavoro e Commercialisti chiedono:

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