Costo deducibile se la fattura è falsa

Pubblicato il 25 settembre 2006

Con riferimento ad un avviso d’accertamento con il quale l’Amministrazione finanziaria aveva rettificato il reddito d’una società cooperativa ai fini delle imposte dirette, di Cassazione – sentenza 19353 dell’8 settembre 2006 – stabilisce che chi riceve fattura irregolare, perché emessa da un soggetto diverso da quello che ha materialmente svolto l’operazione, può portare in deduzione il relativo costo, purché dimostri l’effettività dell’esborso.  I giudici hanno ricordato che l’imposta sul reddito delle persone giuridiche (oggi Ires) ha, quale presupposto impositivo, il possesso, tra gli altri, di redditi d’impresa e che l’articolo 75 del vecchio Tuir (109 del nuovo) sancisce le modalità di deduzione dei componenti negativi di reddito. E, in particolare, il quarto comma della citata disposizione prevede che un costo possa essere portato in deduzione se imputato al conto economico del bilancio d’esercizio.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi operai agricoli: no a disparità tra contratti a termine e indeterminati

13/05/2025

Incentivi R&S per tecnologie strategiche nelle Regioni meno sviluppate (STEP)

13/05/2025

Fallimento, sì alla prova con documenti alternativi ai bilanci

13/05/2025

Privacy: al via la consultazione pubblica sul modello “Pay or ok”

13/05/2025

Bonus giovani: via alle domande dal 16 maggio

13/05/2025

Bonus donne: come fare domanda dal 16 maggio

13/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy