Crisi aziendale causa di forza maggiore per il mancato pagamento delle tasse

Pubblicato il 12 agosto 2010 La Ctr Lecce, con sentenza 352/1/10, ha annullato le sanzioni iscritte a ruolo disposte verso un’azienda in stato di crisi. La motivazione dei giudici è che le sanzioni non possono scattare in caso di mancato pagamento delle imposte per cause di forza maggiore, ex articolo 6 della legge 662/1996.

La crisi attraversata dall’impresa, che ha dovuto immediatamente cessare di produrre e mettere in mobilità i dipendenti dopo che l’unico committente ha bloccato le commesse, è stato ritenuto causa di forza maggiore (“forza esterna che determina la persona o la società, in modo inevitabile, a compiere un atto non vovuto”).

Niente sanzioni, dunque, rimane all’Amministrazione solo la pretesa con la richiesta di interessi.
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