Cuneo fiscale, svolta con il Ddl sull’Iva auto

Pubblicato il 23 giugno 2007

È atteso in Senato, per martedì 26 giugno, il provvedimento che darà concreta attuazione alle misure sul cuneo fiscale in materia di Iva auto e ammortamenti. Le norme estendono a banche, assicurazioni e intermediari finanziari la riduzione dell’Irap sul lavoro dipendente. Sono poi fatti salvi gli effetti del decreto legge 67/2007, destinato a non essere convertito in legge. Viene confermato che, per le imprese beneficiarie dell’estensione, la riduzione scatta dalla seconda rata in acconto quest’anno. Per quanto riguarda il prelievo sulle auto, le deduzioni previste sono: per le auto immatricolate a fini aziendali al 40%, per quelle ad uso promiscuo al 90%, per rappresentanti e agenti di commercio all’80% e per i professionisti al 40%. Il fringe benefit per i dipendenti sarà di nuovo tassato al 30% della somma ricavata da una percorrenza di 15mila chilometri annui secondo le tabelle Aci, ritornando quindi alle percentuali previste prima delle modifiche introdotte dal Dl 262 del 2006.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Volontariato e formazione: novità dal ministero del lavoro

27/10/2025

Modello 770 e CU 2025 redditi esenti: scadenza 31 ottobre e istruzioni operative

27/10/2025

Dividendi, IVA e marchi: cosa cambia con la LdB 2026

27/10/2025

Magistrati ordinari: nuovo bando di concorso per 450 posti

27/10/2025

Riduzione contributiva nel settore edile per il 2025 confermata all’11,50%

27/10/2025

CNDCEC, presentata la terza guida operativa sull’intelligenza artificiale

27/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy