Da risarcire le imprese escluse dal click day 2010

Pubblicato il 08 marzo 2013 Condannato l'Inail per contenzioso relativo al click day 2010. La sentenza n. 1868/2013 del Tar del Lazio riconosce l'illegittimità della procedura e condanna al pagamento delle spese sostenute dalle imprese escluse dalla procedura per cause non a loro imputabili.

Il caso riguarda il malfunzionamento del sistema informatico che, a gennaio 2011, aveva impedito a diverse imprese di portare a termine la procedura per beneficiare degli incentivi riservati al miglioramento delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro.

La procedura a sportello, comunque non annullata ed indicata nell'avviso pubblico Inail, avrebbe dovuto permettere l'accoglimento di tutte le domande, che l'istituto avrebbe poi sottoposto ad istruttoria assegnando i fondi in base al criterio cronologico di presentazione.

Soddisfazione per il verdetto è stata espressa da Francesco Longobardi, Presidente dell'Associazione nazionale dei consulenti del lavoro, che sottolinea la necessità di apertura in caso di adozione di nuove procedure che interessano, come in questo caso, i consulenti del lavoro e le imprese.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi operai agricoli: no a disparità tra contratti a termine e indeterminati

13/05/2025

Incentivi R&S per tecnologie strategiche nelle Regioni meno sviluppate (STEP)

13/05/2025

Fallimento, sì alla prova con documenti alternativi ai bilanci

13/05/2025

Privacy: al via la consultazione pubblica sul modello “Pay or ok”

13/05/2025

Bonus giovani: via alle domande dal 16 maggio

13/05/2025

Bonus donne: come fare domanda dal 16 maggio

13/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy