Dalla riforma del lavoro il ticket sui licenziamenti

Pubblicato il 17 gennaio 2013 Dal 1° gennaio 2013, per ogni licenziamento di dipendente a tempo indeterminato o con contratto di apprendistato, il datore di lavoro dovrà versare all’Inps un contributo per ogni dodici mesi di anzianità aziendale dell’interessato negli ultimi tre anni.

Il contributo, anche detto “tassa sul licenziamento” o “ticket sul licenziamento”, scatta dalla data di efficacia della risoluzione del rapporto di lavoro a decorrere dal 1° gennaio 2013, non assumendo rilevanza la data di comunicazione di licenziamento.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Passaggi di ruolo: come gestirli nell'era della trasformazione digitale

04/07/2025

Abuso d’ufficio: per la Corte costituzionale l’abrogazione è legittima

04/07/2025

Sicurezza sociale: accordo Italia-Moldova

04/07/2025

Precompilata, regole per spese sanitarie e veterinarie

04/07/2025

Procura alle liti in lingua straniera valida per le Sezioni Unite

04/07/2025

Sicurezza sul lavoro: più malattie, infortuni in itinere e decessi tra studenti

04/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy