Decreto sul processo civile in commissione Giustizia, perplessità sul divorzio breve

Pubblicato il 02 ottobre 2014 La Commissione Giustizia del Senato, nella seduta del 1° ottobre 2014, ha proseguito l'esame del Decreto legge n. 132/2014, contenente nuove norme in materia di processo civile e calendarizzato in Aula a partire dal 14 ottobre.

Alcune delle nuove misure volte a deflazionare il contenzioso civile sono attualmente in forte discussione presso la commissione; tra queste si segnala la previsione della possibilità del “divorzio breve” sulla quale Ncd ha manifestato la propria contrarietà, per come espressamente puntualizzato nel corso dei lavori dal senatore Stefano Giovanardi.

Sul punto, il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha preso atto dell'esistenza di un “nodo da sciogliere” e si è augurato “che si capisca che non c'è, da parte nostra, l'intenzione di travolgere un istituto ma di sgravare la giurisdizione da valutazioni che sono limitate nella discrezionalità”.

Confindustria critica su negoziazione in materia di lavoro

Altra perplessità concernente il testo del Decreto è stata manifestata da Confindustria, nel corso della sua audizione in commissione Giustizia, con riferimento alla possibilità di accedere alla negoziazione assistita anche in materia di diritti dei lavoratori.

Anche su questo punto il Guardasigilli si è reso disponibile all'apertura di una riflessione.
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