Delega fiscale, ok del Senato al testo che contiene la riforma del Catasto

Pubblicato il 05 febbraio 2014 Il testo del disegno di legge sulla delega fiscale, dopo aver ricevuto il via libera in seconda lettura da parte del Senato, accorpando piccole modifiche rispetto a quanto stabilito durante i lavori in Commissione Finanze, torna ora alla Camera per l’approvazione definitiva.

Il provvedimento si avvia, dunque, alla fase finale del suo iter parlamentare, per poi passare la mano all’Esecutivo che dovrà adoperarsi per la sua attuazione.

Obiettivo della delega fiscale è quello di cambiare radicalmente l’aspetto del fisco italiano, con il presupposto di aggiornarlo e renderlo più equo possibile, grazie al rafforzamento del capitolo riguardante i diritti e le tutele per il contribuente.

I punti salienti della delega fiscale spaziano dal mettere a regime generalizzato il meccanismo di compensazione tra crediti d'imposta e debiti tributari alla razionalizzazione della lotta all'evasione, con la previsione che le maggiori entrate derivanti dal contrasto del fenomeno siano destinate alla riduzione della pressione fiscale, dal divieto di pubblicizzare il gioco d’azzardo nel corso delle trasmissioni radiotelevisive al dare immediata esecutorietà alle sentenze tributarie emesse da un organo che dovrà essere terzo e imparziale.

Ma il vero cuore della delega è costituito dall’attesa riforma del Catasto (articolo 2 della legge), da attuarsi entro dodici mesi, grazie anche all’aiuto dei cittadini.

La vera novità sarà costituita dal fatto che il valore catastale degli immobili, come pure la loro categoria di appartenenza, non verrà più fissata sulla base dei numeri di vani presenti nell’immobile, ma si dovrà tener conto dei metri quadrati.

Di conseguenza, la rendita catastale finale, da cui poi deriva il valore di mercato dell’immobile stesso, sarà determinata tramite una formula matematica che terrà conto di più fattori. Importante in questa fase la collaborazione dei contribuenti, che potranno fornire direttamente al Fisco i dati utili per l’elaborazione dei valori patrimoniale e delle rendite.
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