Derivati annullabili anche in autotutela dall'ente

Pubblicato il 08 settembre 2011 Il Consiglio di stato, con sentenza n. 5032 depositata il 7 settembre 2011, ha affermato la possibilità, per gli enti locali, di annullare in autotutela i contratti derivati – nella specie swap – quando vengano rilevati costi impliciti.

In questi casi – sottolinea la Corte – spetta al giudice amministrativo (nel caso in esame, quindi, quello italiano) decidere sulla legittimità dell'annullamento in quanto ciò che entra in discussione è la correttezza delle azioni di spesa dell'ente più che la validità del contratto.

Sulla base di detto assunto, il Collegio amministrativo è intervenuto nella vicenda che, da tempo, vedeva contrapposte la Provincia di Pisa e le inglesi Dexia, Crediop e Depfa anche in merito all'individuazione dell'organo giudiziario competente.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Alimentari industria Conflavoro - Stesura del 4/7/2025

25/07/2025

Formazione continua: welfare per aziende e lavoratori

25/07/2025

Alimentari industria Conflavoro. Rinnovo

25/07/2025

Lavoro subordinato sportivo: accordi collettivi da adeguare alla durata massima di 8 anni

25/07/2025

Bonus nuovi nati: 60 giorni in più per le domande

25/07/2025

Gratuito patrocinio: rigetto impugnabile con opposizione al giudice civile

25/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy