Dichiarazioni, frodi punite senza sconti

Pubblicato il 13 maggio 2008 In materia di frode fiscale, qualora il contribuente, per lo stesso anno, presenti due diverse dichiarazioni, una per l’IVA e l’altra per l’IRPEF, indicando un passivo fittizio, il reato è continuato, con conseguente inasprimento della pena, mentre il reato si deve ritenere semplice se la dichiarazione fittizia è contenuta in una sola dichiarazione o nella dichiarazione unificata (C. Cass. n. 18765 dell’8.5.2008).
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